Descrizione : Come già in ‘Monticiano, ritratto a memoria’, anche in questo suo nuovo libro Alda Martinelli dà voce ai ricordi e fa rivivere, sotto i nostri occhi, tempi, luoghi e persone di un mondo che non c’è più. Tuttavia tra i due libri esiste una differenza sostanziale: mentre in Monticiano l’autrice, pur attraverso i suoi ricordi giovanili, ripercorreva la storia di una comunità, in questo secondo volume l’elemento autobiografico passa in prima fila; oggetto del racconto è un’umana esistenza, difficile come tutte quelle degli italiani che hanno dovuto fare i conti con le tragedie della guerra, piena di gioie e soddisfazioni, come di dolori. Ma la storia di ogni persona, inevitabilmente, si intreccia e si confonde con altre storie, altre vite e, narrandola, per forza si finisce col delineare l’affresco del divenire di tutta una società. Allo stesso modo la storia di Alda ha dovuto inevitabilmente confrontarsi con la Storia, che l’ha non solo sfiorata ma duramente colpita negli affetti più cari, come lei racconta con sobrietà e autocontrollo davvero ammirevoli.
Quindi, ancora una volta, Alda ci regala un bellissimo libro, denso di significato e di umanità, scritto con quella lingua italiana di sapore toscano che, caso unico, riesce a coniugare la perfezione grammaticale e sintattica con il colore e la suggestione del parlare del popolo.ISBN: 88-7626-016-1 Pagine: 163 Dimensioni: 14x21
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