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La compagnia della Santissima Annunziata in San Gusmè

Categoria : Libri Pascal Editrice / Popoli, chiese e castelli
Autore : Vera Marcolini e Patrizia Turrini
Prezzo : 15,00 €
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Descrizione : Le confraternite laicali, dedite ad attività devozionali e assistenziali, a partire dal Medioevo sono fiorite in gran numero in Toscana e la loro storia si lega inscindibilmente a quella della evoluzione sociale del territorio. Esiste in effetti una ricca storiografia dedicata a queste associazioni. Tuttavia spesso l’importanza che esse hanno avuto nel nostro divenire sociale resta pressoché ignorato dal grande pubblico, probabilmente perché la gran parte di tali confraternite, pur avendo avuto un lungo arco di vita, oggi non esiste più. Questo volume, dedicato alla “Compagnia della Santissima Annunziata di San Gusmè”, nata sul finire del secolo XVI ma tuttora viva e operante, potrà validamente contribuire a riaccendere l’interesse generale intorno al fondamentale ruolo svolto, attraverso i secoli, da queste particolari aggregazioni.
Quando la Compagnia sorse, San Gusmè era un popoloso e attivo paese della Berardenga e i confratelli svolgevano una funzione cardine di mutualità verso le minute esigenze di quel popolo, in un’epoca nella quale il “wellfare” era essenzialmente affidato allo spirito di carità cristiana. Ma la Compagnia di San Gusmè trovò al proprio interno una forza e una dedizione che le permisero di proseguire anche quando i tempi mutarono e la collettività prese coscienza del proprio dovere di farsi carico in prima persona dei doveri di assistenza, previdenza, cura.
Questo libro descrive e analizza questo fenomeno, in modo chiaro, documentato e approfondito, illuminando uno spazio della storia senese ricco di insegnamenti. ISBN: 978-88-7626-028-5
Pagine: 152
Dimensioni: 17,5x27
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Questo libro è stato aggiunto : Apr 10, 2007
Punti: 2376
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LA MODA NELLA TOSCANA DEL '300

Categoria : Libri Pascal Editrice / Popoli, chiese e castelli
Autore : SILVIA BRUNETTI
Prezzo : 15,00
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Descrizione : “Guarnacca”, “cappuccio a gote”, “tabarro”...
Parole delle quali pochi, oggi, conoscono il significato; parole che identificavano capi d’abbigliamento molto diffusi un tempo; un tempo straordinario e meraviglioso: il Medioevo toscano: un’epoca che rappresenta uno dei massimi vertici della creatività umana nell’arte, nell’architettura, nella letteratura, come ancor oggi testimonia lo splendore delle città della Toscana. Questo libro ci riporta nell’incanto di quei secoli e, in particolare, nella loro quotidianità, cogliendo i nostri progenitori toscani in uno degli aspetti più personali: il vestire. Anche nel Medioevo, proprio come oggi, esisteva la “moda”. A volte veniva da fuori, in particolare dalla Francia, come adesso. Altre volte nasceva sulle nostre lastre. Non era democratica: vi erano capi e perfino colori che solo i signori potevano permettersi. Le tinture costavano, sicché il rosso o il giallo erano riservati ai ricchi, per i poveri c’erano solo il nero o il “bigio”. Tuttavia esisteva una varietà di capi, fogge e acconciature che comunque rendevano movimentato e vario il vestiario di quei nostri avi. La documentata ricerca di Silvia Brunetti fa giustizia dei rozzi stereotipi costruiti da certo “cinema in costume”, che raffigura sempre cavalieri e dame paludati oltremisura in vesti ampie e lunghe e ci consegna, invece, una fedele rappresentazione dell’abbigliamento medievale così come esso effettivamente era: colorato, vivace, a volte anche “trasgressivo”. Il che ci conferma – ma già lo sapevamo grazie alle pagine del Boccaccio o del Sacchetti-, come quella umanità non fu, alla fine, tanto diversa da noi.
ISBN:978-88-7626-109-1
Pagine 213
Dimensioni:14,5x21
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Questo libro è stato aggiunto : Nov 10, 2011
Punti: 1986
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Piancastagnaio, una storia in poesia

Categoria : Libri Pascal Editrice / Popoli, chiese e castelli
Autore : Giuseppe Guerrini
Prezzo : € 15,00
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Descrizione : Non c’è bisogno di essere dei raffinati cultori di poesia, basta iniziare a leggere i primi versi e si rivive l’emozione che suscitavano i “cantastorie”, accompagnati dall’organino, quando per le feste riempivano la piazza. L’autore, seguendo la via della memoria personale, racconta la storia dei suoi antenati e narra in versi storie e leggende, semplici avvenimenti quotidiani, un passato di angustie e povertà di una società rurale, raccolta entro mura arcigne, che invece di rinchiuderla la custodivano come una famiglia dentro le mura di casa. Eppure da questo piccolo mondo la poesia narrativa (qualche volta ironica) evoca un quadro sociale, intessuto di una strana felicità, un paese di tradizioni secolari tramandate nei racconti dei vecchi, nelle leggende fantastiche, nelle storie particolari di Castello. ISBN: 978-88-7626-044-5
Pagine: 180
Dimensioni: 17x23,5
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Questo libro è stato aggiunto : Mar 17, 2008
Punti: 2399
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